Il 30enne discesista francese è ricoverato all'ospedale di Sondalo
Intanto montano le polemiche. Nils Allegre: «Sanno fare solo piste pericolose. Non meritano i Giochi Olimpici».
BORMIO - Giornata di infortuni e polemiche a Bormio, dove il secondo allenamento in vista della Discesa - in programma domattina - è stato segnato da diverse brutte cadute sulla “Stelvio”.
In primis quella del francese Cyprien Sarrazin, finito nelle reti dopo un volo spaventoso. Il 30enne è stato soccorso e trasportato in elicottero all'ospedale di Sondalo dove gli è stato riscontrato un ematoma subdurale (accumulo di sangue all'interno del cranio).
«Cyprien è cosciente e per il momento resta sotto sorveglianza nel reparto di terapia intensiva neurologica», ha spiegato Stéphane Bulle, medico della squadra francese. Sarrazin, vincitore a Bormio lo scorso anno, verrà operato in serata per l'aspirazione dell'ematoma alla testa.
Intanto c’è chi mette in discussione la sicurezza della pista, che ha visto anche le cadute di Pietro Zazzi (frattura di tibia e perone della gamba destra) e del rossocrociato Joshua Mettler, che tornerà in Svizzera per esami approfonditi.
Ad accusare gli organizzatori è stato l’altro discesista francese Nils Allegre, che ai microfoni dei colleghi di “Eurosport France” ha usato parole dure: «La mia opinione è chiara dopo quanto accaduto: qui non sanno come preparare una pista - ha tuonato Allegre - Sono 40 anni che preparano le piste ma non sanno fare altro che cose pericolose. Domani tra il primo e il trentesimo ci saranno 4 secondi, situazione poco rispettosa verso gli atleti. Non so cosa stiano cercando di dimostrare. A un anno dall'organizzazione dei Giochi Olimpici, fare una pista del genere… Non meritano di averli».