A Wimbledon, esordio faticosissimo per Roger
A Wimbledon, esordio faticosissimo per Roger Spavento contro Mannarino: finisce sotto prima di svegliarsi (e approfittare del ritiro)
Il renano ha lottato 2h45’ prima che il francese gettasse la spugna per un problema a un ginocchio.
Spavento contro Mannarino: finisce sotto prima di svegliarsi (e approfittare del ritiro)
Il renano ha lottato 2h45’ prima che il francese gettasse la spugna per un problema a un ginocchio.
LONDRA - Niente esordio soft a Wimbledon per Roger Federer. Per superare il primo turno dello Slam londinese, il renano ha anzi dovuto sudare le proverbiali sette camicie. E si è spaventato parecchio.
Per accedere ai 32esimi di finale, il basilese è infatti stato costretto a rimanere in campo 2h45’ contro Mannarino, ritiratosi - per un problema al ginocchio destro - sul 6-4, (3)6-7, 3-6, 6-2.
Non irresistibile in battuta, poco mobile sulle gambe e non a suo agio sulle traiettorie del francese, RogerOne ha navigato a vista, vincendo sì il primo set ma poi subendo una rimonta. Finito sotto due set a uno, si è svegliato, strappando il quarto set e preparandosi alla battaglia del quinto. Lì però Mannarino, acciaccato, ha alzato bandiera bianca, chiudendo, di fatto, i conti. Nel prossimo turno Federer dovrà vedersela contro il vincente della sfida tra Gasquet e Sugita.
