La Selezione Ticino è al lavoro
Il giovane Roethlisberger é stato invitato al Grand Prix di Riga
BELLINZONA - Sono 24 i pattinatori e le pattinatrici chiamati a far parte dei rinnovati quadri della Selezione Ticino della Federazione Ticinese di Pattinaggio. Un numero ridotto di alcune unità rispetto all’anno passato, ma interessante per la qualità dei suoi componenti, tra i quali figurano, ed è un primato per il Ticino, ben tre ragazzi. Tra questi é compreso colui che può essere considerato a giusto titolo il capofila del movimento cantonale, Carlo Röthlisberger, l’unico ticinese che fa parte anche dei quadri nazionali (juniores).
Quindici di questi ragazzi si sono ritrovati ad inizio agosto (dal 2 al 6) sul ghiaccio di Bellinzona per un campo di allenamento di una settimana. La maggior parte degli assenti si é allenata invece per conto proprio oltre Gottardo o all’estero. L’impegnativa stagione delle competizioni, che inizierà con le prime gare di Swiss Cup a fine settembre, si prepara in estate, con una meticolosa messa a punto dei programmi e della condizione atletica.
“Per quanto riguarda il campo di allenamento, quest’anno abbiamo cambiato strategia rispetto agli anni scorsi, approfittando del fatto di avere a disposizione più ghiaccio del solito. Tutto il lavoro si è basato dunque sulla preparazione artistica e sulla messa a punto dei components, che costituiscono la seconda nota dei giudici”, ha affermato il commissario tecnico della Selezione Jolanda Gabella.
Per quanto concerne il blocco degli allenamenti di condizione fisica e l’interpretazione, si lavora a parte, con sedute speciali programmate sia in agosto che in settembre. La parte del leone durante il corso di Bellinzona l’ha fatta Laurent N’Diaye, personaggio molto conosciuto in Ticino e brillante coreografo. Hanno collaborato con lui Lucie-Anne Blazek, Sabrina Martin e Fabrizio Urso.
“I partecipanti sono stati molto contenti, perché hanno potuto lavorare parecchio sul ghiaccio e allenare una parte dei loro programmi come generalmente non fanno. Avendo a disposizione più soldi e più ghiaccio, sarebbe stato interessante svolgere questo campo d’allenamento sull’arco di due settimane” ha ancora affermato la signora Gabella.
Infine, segnaliamo la prestigiosa convocazione per il pattinatore ticinese del CP Bellinzona Carlo Röthlisberger, invitato dall’Unione Svizzera di Pattinaggio (USP) a partecipare allo Junior Grand Prix di Riga, che si svolgerà dal 31 agosto al 4 settembre 2011. Il giovane, classe 1994 é stato inserito quest’anno nella categoria élite e sarà seguito nella circostanza dall’allenatore Georghe Chiper. A Riga sarà in gara anche Diana Zanta, fino a tre stagioni or sono in forza al CP Lugano e ora trasferitasi a Bülach. Per entrambi i pattinatori, sarà questa la prima esperienza in una competizione di Grand Prix.
Questa la composizione della Selezione Ticino per la prossima stagione:
Carlo Röthlisberger (Bellinzona, élite USP, selezione quadri juniores USP); Giulia Pestoni (Bellinzona, élite USP); Géraldine Alberti (Lugano, juniores USP); Sofia Bullo (Bellinzona, juniores USP), Karin Fumagalli (Bellinzona, juniores USP); Nina Neiger (Bellinzona, juniores USP); Arianna Wrobleska (Bellinzona, juniores USP); Glenda Agliani (Lugano, novices USP) Alessia Barcella (Bellinzona, novices USP); Iman Cavargna-Sani (Bellinzona, novices USP); Matilde Gianocca (Bellinzona, novices USP); Mélanie Prato (Biasca, novices USP); Trezzini Elisa (Chiasso, novices USP); Rafael Schupp (Bellinzona, novices USP); Tiziano Marsetti (Bellinzona, speranze USP); Altea Alagona (Bellinzona, speranze USP); Michelle Puttini (Lugano, speranze USP); Valentina Schär (Bellinzona, speranze USP); Giada Signorini (Bellinzona, speranze USP); Jasmine Cavargna-Sani (Bellinzona, mini USP); Vlada Maloshenkova (Lugano, speranze USP); Laura V.-Müller (Bellinzona, mini USP); Giorgia Muscionico (Chiasso, mini USP); Clara Pestoni (Bellinzona, mini USP).
Con Röthlisberger, Agliani, Barcella, Gianocca, Neiger, Prato, Schupp, Alberti, Wroblewska e Marsetti fanno parte del Centro di formazione Ticino.
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