L'ascesa del giovane TC Lido Lugano

La recente promozione della squadra in Lega Nazionale B è arrivata anche grazie al lavoro svolto dal club con i ragazzi del vivaio negli ultimi decenni.
La recente promozione della squadra in Lega Nazionale B è arrivata anche grazie al lavoro svolto dal club con i ragazzi del vivaio negli ultimi decenni.
Dopo aver già vissuto i fasti della serie A negli anni Novanta, con una squadra allora composta da professionisti italiani e tennisti confederati, quest’anno il TC Lido Lugano ha ottenuto la promozione in Lega Nazionale B con parecchi ragazzi usciti dal vivaio. Un team di amici, senza troppe pretese se non quella di assicurarsi la salvezza già nella fase a gironi. Obiettivo sempre raggiunto abbastanza agevolmente.
Malgrado lo spirito poco ambizioso nel complesso, nel corso dei primi quattro anni di incontri parecchi elementi hanno disputato diversi match spettacolari e talvolta massacranti, riuscendo a togliersi parecchie soddisfazioni a livello personale.
Quest’anno il completamento dell’opera. Innanzitutto, il sostegno concreto da parte del club, che ha dato la possibilità alla prima squadra di allenarsi seriamente almeno due o tre volte a settimana, e l’arrivo di Riccardo Maiga, giovane speranza ticinese (N3) e solido numero uno.
La formazione al cancelletto di partenza si presentava così: Riccardo Maiga, Francesco Trachsel, Marco Elia, Luigi Giannuzzi, Pietro Dufour, Mattia Mambretti, Nikola Maksimovic, Mark Mudro, Gianandrea Heyer e Carlo Valsecchi. Un team molto compatto e unito. Basti pensare che giocatori come Trachsel, Elia e Giannuzzi sono cresciuti sin da piccoli insieme e ne sono l’anima. A questi elementi si sono aggiunti col tempo validi giovani cresciuti nel club, oltre a quelli di esperienza come Dufour, Mambretti e Valsecchi, che hanno reso possibile il salto di qualità.
Si può dire insomma che questa squadra è composta da giocatori simili, sia dal punto di vista della mentalità - con il giusto agonismo ma anche voglia di divertirsi - che dal punto di vista della qualità.
Tra un rinvio per pioggia e partite giocate in altri club causa sovraffollamento di incontri, questo campionato ha regalato all’équipe del Lido la promozione in serie B, dopo un inizio in salita.
Nel lungo tragitto verso il titolo, si è rivelata decisiva la vittoria in semifinale contro il Ginevra, nettamente favorito sulla carta, ma che ha dovuto fronteggiare una squadra determinata e conscia delle proprie capacità. Il verdetto: 5 a 1 per il TC Lido Lugano, senza la necessità di disputare i doppi.
Lo spareggio finale per la promozione ha visto invece affrontarsi due team che non hanno potuto mettere in campo la migliore formazione. Per quanto riguarda il Lido Lugano, all’ultimo è venuta meno la presenza del numero 1 Riccardo Maiga. Psicologicamente l’assenza di un elemento cosi valido avrebbe potuto creare problemi, oltre che nell’organico, anche di convinzione all’interno del gruppo. Ma il TC Lido Lugano ha saputo affrontare con compattezza e determinazione la partita decisiva contro il temibile TC Bassersdorf, sconfitto per 5 a 1.
Ed eccoli i ragazzi del Lido in serie B, un po’ increduli ma incredibilmente contenti e fermamente convinti a volerci restare. Ora ancora qualche settimana di vacanza. Poi si presenterà un periodo decisivo, nel quale dovranno essere trovati degli sponsor e qualche rinforzo, così da poter affrontare al meglio e con delle solide basi il prossimo Interclub di Lega Nazionale B.





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