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Sesso: oltre 32 mila chiamate in 2 mesi a numero verde 'Sos andrologo'

Sesso: oltre 32 mila chiamate in 2 mesi a numero verde 'Sos andrologo'
Roma, 10 giu. (Adnkronos Salute) - I maschi italiani con problemi a letto, si affidano al telefono. Sono oltre 32.500 le chiamate arrivate, in soli 2 mesi, al numero verde della Società italiana di andrologia (Sia) per richiedere informazioni i...

Roma, 10 giu. (Adnkronos Salute) - I maschi italiani con problemi a letto, si affidano al telefono. Sono oltre 32.500 le chiamate arrivate, in soli 2 mesi, al numero verde della Società italiana di andrologia (Sia) per richiedere informazioni in materia. Circa 20 mila sono le consulenze telefoniche con un andrologo su disturbi sessuali che vanno dalla disfunzione erettile all'eiaculazione precoce, dal tumore alla prostata al varicocele. Sono i numeri illustrati oggi al XXV Congresso nazionale della Sia, in corso a Catania.

Ma l'Sos non passa solo attraverso il telefono. "A queste chiamate - sottolineano gli esperti della Sia - vanno aggiunte le oltre 40 mila visite specialistiche gratuite eseguite nel corso di nove edizioni della Settimana della prevenzione andrologica (dal 2001 al 2009), che hanno visto un incremento progressivo di partecipanti. Indice questo della caduta di un tabù e della costruzione di una cultura della sessualità che guarda sempre più insistentemente alla salute e al benessere fisico. Un cambiamento di prospettiva che affonda le sue origini in una evoluzione socio-culturale, che ha visto l'uomo spogliarsi dello stereotipo di macho latino e prendersi cura della propria salute anche in termini di prevenzione".

"Con le sue numerose iniziative di sensibilizzazione, la Sia - ha spiegato il presidente Vincenzo Gentile - si è impegnata nel corso del tempo a diffondere sempre più la cultura andrologica e fornire risposte concrete ai problemi maschili legati alla sfera sessuale. Abbiamo sostenuto e spronato gli andrologi italiani nell'essere più vicini agli uomini per poterli aiutare nella ricerca di una soluzione a problemi che spesso tendono a sottovalutare e di cui fino a qualche tempo fa provavano vergogna".

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