Cerca e trova immobili

CREDIT SUISSECredit Suisse, «probabilità di fallimento molto consistente»

30.11.22 - 18:31
Quale il futuro della grande banca? Risponde Antonio Mele, professore ordinario di Finanza presso l'Usi di Lugano
TiPress
Credit Suisse, «probabilità di fallimento molto consistente»
Quale il futuro della grande banca? Risponde Antonio Mele, professore ordinario di Finanza presso l'Usi di Lugano

LUGANO - Di fronte al calo in Borsa di Credit Suisse, che in una sola settimana è passato da 3,70 franchi al minimo di ieri mattina (2,89 CHF), c’è chi teme per il peggio. Tanto che, per gli esperti, l'ipotesi fallimento non sarebbe più un’eventualità impossibile da immaginare. Anche la giornata di oggi non è andata nel modo migliore, visto che l'azione ha fatto segnare un andamento negativo (-2.76%) fino a 2,82 franchi. Insomma sembra non vedersi la fine del tunnel. 

Motivi della pressione sul titolo - Tecnicamente il recente deprezzamento dei titoli viene in parte giustificato da due fattori. Il primo sarebbe da attribuire alla vendita, da parte di molti investitori, dei diritti di sottoscrizione di nuove azioni, al prezzo di 2,52 franchi per titolo, il tutto nell'ambito del previsto aumento di capitale. Secondo elemento, a giustificare la pressione sul titolo - un pochino più complesso da comprendere -, è da attribuire al livello di fiducia dei mercati finanziari che, nel caso di CS, ha determinato l'aumento del costo delle coperture contro un'insolvenza della banca, i cosiddetti credit default swaps (CDS)*, che hanno raggiunto ieri i 403 punti.

L'esperto - Cosa può fare il risparmiatore è difficile a dirsi. Proviamo però ad avvalerci dell'opinione di un esperto, Antonio Mele, professore di Finanza presso l'Usi di Lugano. «Io credo che questo riprezzamento (deprezzamento, ndr) dei titoli di CS sia relativamente meno importante rispetto ai livelli degli strumenti derivati come i CDS che, a livelli così elevati, stanno a rappresentare una probabilità di fallimento molto consistente».

L'ipotesi fallimento e l'appello alla politica - Sentire parlare d'ipotesi fallimento mette ansia. Cosa fare se si detengono titoli CS? «Non ho l’autorità per fornire indicazioni ai grandi risparmiatori. E i piccoli risparmiatori saranno sempre e comunque protetti dal meccanismo di garanzia dei depositi inferiori a 100’000 CHF. Infine - precisa il docente - CS è una banca di natura sistemica e mi aspetto (e auguro) che le autorità di politica monetaria e macroprudenziale saranno in grado di fornire indicazioni forti in merito alla capacità di salvare la banca, nel caso tutto ciò dovesse rendersi davvero necessario».

* Il credit default swap (CDS) - È un contratto con il quale il detentore di un credito (protection buyer) si impegna a pagare una somma fissa periodica, in genere espressa in basis point, a favore della controparte (protection seller) che, di converso, si assume il rischio di credito gravante su quella attività, nel caso in cui si verifichi un evento di default futuro e incerto (credit event). La somma periodica che il creditore paga è in genere commisurata al rischio e alla probabilità d'insolvenza del soggetto terzo debitore.

Ticinonline è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
COMMENTI
 

Soleluna 1 anno fa su tio
Non hanno perso clienti!!! Ma dai.....!!! Cara CS vi rendete conto del danno di reputazione che avete causato???

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a Soleluna
Infatti, miliardi hanno preso il volo verso istituti più seri.

Mirschwizer 1 anno fa su tio
CS fate ............

sirio 1 anno fa su tio
Il CS deve solo vergognarsi e fare un bell’esame di coscienza! Dove sono finiti i valori svizzeri? Tutti svenduti….

Luganese 1 anno fa su tio
Adesi, anch’egli professore all’USI, la pensa diversamente dal suo collega Mele !!! Potete leggere la sua intervista sul Corriere del Ticino di oggi 2 dicembre.

Luganese 1 anno fa su tio
La banca gode di notevole liquidità per cui non si verificherà alcuna insolvenza o fallimento. Ricordo che c’è sempre il meccanismo di “Too big to fail” che potrebbe entrare in azione per Credit Suisse in caso di necessità. Consiglio di informarsi bene su ciò che sta accadendo e sul cash call in corso perché tenersi i titoli e i diritti di sottoscrizione a fr. 2.52 potrebbe rilevarsi vincente e remunerativo a va partire dal 6 dicembre.

ioenontu82 1 anno fa su tio
va bene che i CDS che hanno raggiunto 450 punti, ma ignorare completamente la capitalizzazione della banca quando si scrivono certi articoli fa capire che lo scopo del giornalista é solamente quello di fare del sensazionalismo... il vero giornalismo é altro...

vulpus 1 anno fa su tio
Troppi giocolieri in gara tra di loro , alla testa delle grandi banche ,per pubblicare utili da record. In molti si ricordano quando queste banche annunciavano utili trimestrali per miliardi. Dove sono finiti?Ora si corre dall'ente pubblico minacciando il fallimento. Questi istituti erano sorti per aiutare i cittadini ad investire e costruire. Ora invece la soluzione sembra essere il materasso del letto.

SteveC 1 anno fa su tio
Anche se accadesse ci sarebbe chi si riempie le tasche. Il mondo finanziario è proprio una schifezza.

leobm 1 anno fa su tio
Nel 2008 Merz con la banca nazionale inventarono di sana pianta la bad bank vendendogli la fuffa di certe banche cho non nominiamo per pudore, queste ultime promisero un nuovo corso molto più etico e responsabile. A 14 anni da allora siamo sempre al piede della scala. Forse il "cancro" sta da un'altra parte in una finanza completamente fuori controllo.

Chris_El_Suizo 1 anno fa su tio
Chi troppo vuole nulla stringe, di affari loschi il Credit Suisse ne ha fatti a iosa, e ha pagato anche delle belle sanzioni, ma il peggio è stato il danno d`immagine e ora raccolgono ciò che hanno seminato, oltre che il trattamento riservato ai clienti non era di certo il migliore, molto pieni di sé!

Findus 1 anno fa su tio
Che pena tutti questi manager boriosi in giacca e cravatta La verità è che c’è tanta gente sopravvalutata nel settore C’è una lunga tradizione di manager falliti in svizzera Ospel insegna

Baxy91 1 anno fa su tio
Se vi dicono per un’operazione non necessaria: -c’è molta probabilità di fallire!- la fareste? Idem per chi ha più di 100K alla CS e legge il titolo, sapendo che chi arriva prima e meglio alloggia, rischiate di provocare una corsa agli sportelli con queste notizie mediatiche che enfatizzano frasi per far audience infondendo timore nelle persone! Cambiate subito titolo nel rispetto verso tutti gli Svizzeri! Una corsa agli sportelli sì che porta al fallimento! Caro scrittore, le perdite che subirà CS a causa di questo articolo dovrebbero venire imputate a lei personalmente ! E a chi la supervisiona (se esiste)! 1’a cosa che ho fatto appena ho letto il titolo è assicurarmi che tutti i miei cari, non abbiano averi sopra i 100K alla CS! Questo l’ho fatto io e lo faranno anche altri!! Si vergogni per la mancanza di rispetto verso gli Svizzeri! Lavoratori, impresari, famiglie etc. Tutti direttamente o indirettamente subiremmo conseguenze se dovesse fallire!! Con questo titolo manca di rispetto a tutti!! Immagino che lei abbia possibilità di andarsene altrove pensando solo di fare carriera .. ma non per tutti è così! Siamo gente della patria! Sono Svizzera al 100% e fiera di esserlo! A leggere un titolo simile si rivolterebbero nella tomba anche gli antenati dei secoli addietro!! Cambi quel dannato titolo per favore!! Tio mi avete veramente delusa!! Filtrate meglio!

Phil65 1 anno fa su tio
Risposta a Baxy91
Sono al 100% d'accordo Tio sono dei irresponsabile, il giornalista che ha scritto questo titolo e le persone incaricate di controllare tutti articoli, dovrebbe farsi delle domande su com'è possibile???

Milite Ignoto 1 anno fa su tio
Risposta a Baxy91
Tranquillo se hai dovuto controllare per sicurezza con i tuoi cari comunque non ne girano molti in famiglia😂

Soleluna 1 anno fa su tio
Risposta a Phil65
Incolpare Il giornalista??? Ne per favore.

Meck1970 1 anno fa su tio
e dove sono tutti i bonus che i dirigenti hanno ricevuto?

Soleluna 1 anno fa su tio
Non di può più aiutare questi colossi. Oltretutto incominciare a licenziare, no client meno collaboratori. Come ogni economia domestica al.momento di crisi bisogna tagliare il surpelfuo. Ubs basta e avanza. Ci mancherebbe che dobbiamo salvare chi ha sperperato milioni e milioni in bonus.

CJ 1 anno fa su tio
Risposta a Soleluna
sai quanti posti di lavoro da credit suisse in svizzera ?diretti e indiretti ? forse non ti rendi conto ... se fallisce credit suisse fallisce ogni banca in svizzera come un domino ... ubs compresa .... anche un assorbimento di credit suisse da parte di ubs sarebbe un bagno di sangue ....

Soleluna 1 anno fa su tio
Risposta a CJ
Ma quale bagno di sangue??? La reputazione di CS oramai a livello internazionale e nazionale è irreversibile....ha già.fatto un danno enorme .In tempi in cui la banca andava male i bonus milionari continuavano ad essere distribuiti. Ti pare normale???

ZioG. 1 anno fa su tio
Risposta a CJ
Se fallisce CS si rafforzano le piccole banche in quanto guadagneranno in automatico Tutti gli ex clienti di CS. Come dire chiude Mercedes, guadagna BMW e pari livello

gruzi 1 anno fa su tio
La storiella del "too big to fail" dove è finita ?
NOTIZIE PIÙ LETTE