Si dimette il ministro degli Esteri

Il suo nome era già al centro di forti indiscrezioni in vista di un rimpasto del gabinetto successivo alle elezioni legislative di domenica
BUENOS AIRES - Il ministro degli Esteri dell'Argentina, Gerardo Werthein, ha presentato le sue dimissioni al presidente Javier Milei. Lo riferiscono alcune delle principali testate locali e lo confermano in via ufficiosa anche all'ANSA fonti del governo.
Il nome di Werthein era già al centro di forti indiscrezioni in vista di un rimpasto del gabinetto successivo alle elezioni legislative di domenica annunciato dallo stesso presidente Milei, ma le dimissioni di oggi giungono comunque di sorpresa.
Tra le ipotesi che vengono considerate per spiegare l'improvvisa decisione - che cade inoltre in un contesto di forte volatilità dei mercati - è quella di un conflitto interno all'esecutivo con il principale assessore e stratega politico del presidente, il consigliere esterno Santiago Caputo, segnalato come possibile futuro Capo di Gabinetto al posto di Guillermo Francos.
Werthein, che in precedenza aveva ricoperto l'incarico di ambasciatore a Washington, aveva assunto l'incarico a novembre del 2024 in sostituzione di Diana Mondino con l'obiettivo di rafforzare l'allineamento del governo Milei con quello di Donald Trump.




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