Anche il 57esimo tentativo è andato a vuoto

Il parlamento kosovaro è ancora senza un presidente. Le votazioni vanno avanti dal 15 aprile
PRISTINA - In Kosovo è fallito oggi un altro tentativo, il 57/mo, di eleggere il presidente del nuovo parlamento scaturito dal voto del 9 febbraio scorso.
Nessuno dei tre nuovi candidati proposti dal partito di governo "Vetevendosje" (Autodeterminazione) ha infatti ottenuto il quorum minimo di 61 voti per essere eletto. A fallire sono stati i due ex ministri Hekuran Murati e Arberie Nagavci, e l'altro candidato Dimal Basha. Una nuova votazione è in programma il 26 agosto.
La Corte costituzionale locale ha imposto un termine di 30 giorni, fino al 20 settembre, per eleggere il presidente dell'Assemblea, senza tuttavia indicare le eventuali conseguenze nel caso non si dovesse raggiungere il risultato. Gli osservatori non escludono che si vada a nuove elezioni.
Le votazioni a vuoto vanno avanti dal 15 aprile, giorno della prima riunione costitutiva del nuovo parlamento kosovaro.




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