Nike sceglie Colin Kaepernick e sfida Trump
L'ex star del football americano è il testimone della campagna "Just Do It"
WASHINGTON - «Credere in qualcosa. Anche se significa sacrificare tutto»: è lo slogan della nuova campagna della Nike, che sfida Donald Trump e sceglie come testimonial della 30esima edizione di "Just Do It" Colin Kaepernick, ex star del football americano che ha fatto infuriare il presidente americano dando il via alla protesta dei giocatori in ginocchio durante l'esecuzione dell'inno nazionale. Un gesto per manifestare contro il razzismo e le violenze della polizia sugli afroamericani.
Believe in something, even if it means sacrificing everything. #JustDoIt pic.twitter.com/SRWkMIDdaO
— Colin Kaepernick (@Kaepernick7) 3 settembre 2018
L'attivismo politico di Kaepernick, che militava nelle fila dei San Francisco 49ers, gli è probabilmente costata la carriera e la multinazionale dell'abbigliamento sportivo lo ha voluto prendere come simbolo, vista anche la solidarietà che Kaepernick raccoglie tra molte stelle del mondo dello sport e dello spettacolo, come Serena Williams e Jay-Z. Il quarteback ha dichiarato di essere estremamente felice e orgoglioso di far parte della famiglia Nike.
I'll be on w/ @MariaBartiromo on @FoxBusiness at 8am ET Tues, but I will not be wearing any @Nike products. I guess @Nike will now focus on making knee pads for NFL.
— Gov. Mike Huckabee (@GovMikeHuckabee) 4 settembre 2018
Trump di fronte al dilagare della protesta nel corso della scorsa stagione della National Football League era arrivato a chiedere di cacciare via gli atleti che si inginocchiavano perchè non portavano rispetto per l'inno e la bandiera nazionali. E il presidente arrivò a definire tali giocatori «figli di p....». Intanto è partito il boicottaggio dei prodotti Nike da parte dei superconservatori: Mike Huckabee ha dichiarato che indosserà più prodotti dell'azienda e ha fatto pure una battuta sull'argomento: «Penso che ora si focalizzerà sulla produzione di ginocchiere per la Nfl».
Kaepernick ha trovato però un sostenitore inaspettato: l'ex presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad.
The #NFL season will start this week, unfortunately once again @Kaepernick7 is not on a NFL roster. Even though he is one of the best Quarterbacks in the league.#ColinKaepernick #NFL
— Mahmoud Ahmadinejad (@Ahmadinejad1956) 3 settembre 2018
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