28 anni di carcere per stupro e omicidio, ma sul fatto tante ombre
Condannato l'uomo polinesiano che uccise un turista tedesco e violentò la sua fidanzata. Si disse che la vittima fu divorato dai cannibali. La storia fece il giro del mondo
ISOLE MARCHESI - Arihano Haiti, guida e cacciatore delle isole Marchesi (Polinesia francese) è stato condannato a 28 anni di carcere per l'omicidio nel 2011 di un turista tedesco.
Un crimine che salì agli onori della cronaca a causa di voci rivelatesi poi infondate sull'orrenda sorte toccata al turista: divorato dai cannibali sull'isola di Nuku Hiva, paradiso tropicale della Polinesia Francese dalla vegetazione lussureggiante e dai paesaggi mozzafiato.
Haiti è stato condannato dal tribunale penale di Papeete per aver ucciso Stefan Ramin e averne poi cremato i resti e per violenza sessuale nei confronti della fidanzata di Ramin, Heike Dorsch.
Tuttavia né il processo, né la condanna hanno dissipato del tutto i dubbi sulla strana sorte toccata all'avventuriero tedesco sulla piccola isola tropicale. La guida polinesiana ammette di aver ucciso il turista e di aver poi violentato la fidanzata di lui.
Ma nel tempo l'uomo ha spesso cambiato le sue dichiarazioni. A sostegno della sua difesa Haiti racconta di aver condotto Ramin nella foresta per una battuta alla tradizionale caccia alla capra selvatica e che, dopo avergli offerto del rum drogato, il turista avrebbe approfittato dello stordimento di Haiti per sodomizzarlo.
La guida avrebbe poi atteso che Ramin sprofondasse nel sonno per sparargli. Quindi, Haiti si è presentato da Heike e le ha detto che Stefan era stato vittima di un incidente e che aveva bisogno di aiuto. Cosa è accaduto dopo non è molto chiaro. Quel che è certo è che la Dorsch dice di essere stata legata a un albero e violentata - così riportò all'epoca dei fati il Daily Mail. Dopo qualche ora però riuscì a liberarsi e a dare l'allarme.
Tuttavia prove e indagini smentiscono la versione di Haiti, la bottiglia che conteneva il rum con cui il cacciatore racconta di essere stato drogato è stata analizzata e non contiene tracce di rum. Anche il passato dei due uomini è stato vagliato dagli investigatori. Non risulta che Ramin abbia mai frequentato omosessuali, mentre Haiti è stato visto spesso in compagnia di trans nella sua isola.
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