Ennesimo camper sommerso dalle onde a Black Rock Sands
Ennesimo camper sommerso dalle onde a Black Rock Sands Ecco perché accade. Regole ignorate e mezzi sulla riva, la spiaggia resta una trappola per molti turisti
Ecco perché accade. Regole ignorate e mezzi sulla riva, la spiaggia resta una trappola per molti turisti
GWYNEDD - Nei giorni scorsi un camper è stato travolto e quasi completamente sommerso dal mare a Black Rock Sands, una delle spiagge più amate del Galles del Nord. Il mezzo, parcheggiato troppo vicino alla riva, è rimasto intrappolato quando l’alta marea si è innalzata improvvisamente, senza lasciare il tempo di spostarlo.
Non è un episodio isolato: casi simili si verificano puntualmente in questa zona, tanto che residenti e soccorritori confermano che sempre più spesso auto e camper finiscono in difficoltà a causa delle maree. Solo nell’ultima settimana, infatti, più di un veicolo è stato recuperato tra le onde o sulla sabbia bagnata.
Black Rock Sands è una spiaggia ampia, piatta e facilmente accessibile. Molti visitatori, attratti dal panorama e dalla comodità, parcheggiano direttamente sulla sabbia, troppo vicino alla linea di costa. Tuttavia, in questa zona le maree possono salire velocemente e coprire centinaia di metri in pochi minuti, sorprendendo chi non conosce il fenomeno.
Oltre a questo, in molti casi parcheggiare o campeggiare direttamente sulla spiaggia di Black Rock Sands è vietato dalle regole locali: chi infrange il divieto rischia una multa e anche di dover pagare costosi interventi di recupero del veicolo.
