Cerca e trova immobili
GUERRA A GAZA

Hamas potrebbe rilasciare un ostaggio come omaggio a Trump

L'israelo-americano Edan Alexander potrebbe essere liberato nei prossimi giorni
AFP
Fonte ATS
Hamas potrebbe rilasciare un ostaggio come omaggio a Trump
L'israelo-americano Edan Alexander potrebbe essere liberato nei prossimi giorni

TEL AVIV - Hamas ha annunciato ufficialmente che rilascerà il rapito israelo-americano Edan Alexander, in seguito alle trattative con gli Stati Uniti avvenute nei giorni scorsi. L'inviato speciale per il Medio Oriente Steve Witkoff ha informato i genitori del giovane.

Il rilascio dell'ultimo rapito ancora in vita con cittadinanza americana sarebbe un omaggio da parte dell'organizzazione terroristica all'arrivo del presidente Donald Trump in Medio Oriente.

«Gli Stati Uniti hanno informato Israele dell'intenzione di Hamas di rilasciare il soldato Idan Alexander come gesto nei confronti degli americani, senza alcuna contropartita né condizioni. Secondo quanto comunicato da Washington, questa mossa dovrebbe aprire la strada a negoziati per la liberazione degli ostaggi secondo il piano originale di Witkoff, già accettato da Israele». Lo rende noto l'ufficio del premier israeliano Benyamin Netanyahu. «Israele si sta preparando all'eventualità che tale iniziativa venga attuata. I negoziati continueranno anche sotto il fuoco, per aggiungere tutti gli obiettivi della guerra», aggiunge la nota.

La famiglia di Edan Alexander, è stata informata del suo «possibile rilascio nei prossimi giorni». Lo rende noto l'Hostage Families Forum in una nota. «La famiglia conferma di essere stata informata dell'annuncio di Hamas e di essere in costante contatto con l'amministrazione statunitense in merito all'eventuale rilascio di Edan nei prossimi giorni», si legge nella dichiarazione citata dalla famiglia. «Nessun ostaggio dovrebbe essere dimenticato», ha aggiunto.

L'Egitto e il Qatar hanno accolto con favore l'annuncio di Hamas circa l'intenzione di liberare l'ostaggio americano-israeliano. In una dichiarazione congiunta, i due Paesi, che stanno mediando i colloqui tra Hamas e Israele, hanno definito l'annuncio «un gesto di buona volontà e un passo incoraggiante verso un ritorno al tavolo delle trattative per raggiungere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, il rilascio dei prigionieri e dei detenuti e garantire il flusso sicuro e senza ostacoli degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE