Attacchi israeliani su Gaza, oltre 30 morti

Bombardata anche la zona del palazzo residenziale di Damasco
TEL AVIV - Salgono ad almeno trentuno le persone uccise a seguito degli attacchi israeliani contro la Striscia di Gaza. Lo riporta l'emittente televisiva Al Jazeera sul suo sito.
L'esercito israeliano continua da giorni a portare avanti i suoi attacchi. L'ultimo è stato sferrato contro il campo profughi di Bureij, dove cinque persone sono state uccise. Secondo una fonte medica, i morti sarebbero almeno sette.
L'esercito israeliano ha dal canto suo annunciato di aver bombardato la zona del palazzo presidenziale a Damasco, dopo aver minacciato il governo siriano di rappresaglie se non avesse protetto la minoranza drusa.
«Gli aerei da guerra hanno colpito la zona intorno al palazzo», ha scritto l'esercito israeliano su Telegram.
Questa mattina il primo ministro Benyamin Netanyahu e il ministro della Difesa Israel Katz hanno rilasciato una dichiarazione congiunta confermando che Israele ha attaccato un obiettivo vicino al palazzo presidenziale a Damasco: «Questo è un messaggio chiaro al regime siriano. Non permetteremo alle truppe siriane di spostarsi a sud di Damasco o di rappresentare una minaccia per la comunità drusa».




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