Dopo il blackout, ancora caos nell'aeroporto di Lisbona

La situazione caotica dipende dalla catena di ritardi causata dalle centinaia di voli cancellati, ma soprattutto dall'accumulo di bagagli
LISBONA - Il ritorno alla normalità in Portogallo, dopo il lungo blackout che lunedì ha colpito tutta la Penisola iberica, è in qualche caso particolarmente lento e difficile. Nelle ultime ore le attenzioni si sono concentrate sul persistente caos nell'aeroporto di Lisbona, mentre l'arrivo del ponte del 1 maggio potrebbe non contribuire ad accelerare la soluzione dei problemi.
La situazione caotica dipende dalla catena di ritardi causata dalle centinaia di voli cancellati, ma soprattutto dall'accumulo di bagagli non ancora smaltiti. Molti passeggeri hanno trascorso le ultime notti in aeroporto e le giornate agli sportelli delle compagnie aeree, che però spesso non hanno risposte da dare. I media nazionali parlano di passeggeri costretti a cercare i propri bagagli in stanzoni dove si trovano accatastate centinaia di valigie.




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