«Non possiamo dipendere dalla Cina per chip, smartphone e laptop»
La portavoce della Casa Bianca: «Ci siamo assicurati miliardi di dollari in investimenti dalle società tecnologiche»
WASHINGTON - I dazi reciproci non saranno applicati su vari prodotti tecnologici come smartphone, computer, hard drive, processori per i computer e chip per la memoria. Trump ha esentato una serie di materiali che l'America consuma ma non produce, con grande sollievo dei consumatori e delle grandi aziende.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha commentato che «il presidente si è assicurato miliardi di dollari di investimenti da parte delle maggiori società tecnologiche al mondo, incluse Apple, Tsmc e Nvidia». Sono aziende che «su indicazione del presidente, si stanno affrettando a trasferire la loro produzione negli Stati Uniti il prima possibile».
Il presidente ha «detto chiaramente che l'America non può dipendere dalla Cina per la produzione di tecnologie critiche come i semiconduttori, i chip, gli smartphone e i laptop», ha sottolineato la portavoce.
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