Cerca e trova immobili
ITALIA

«In Albania no». I migranti non ci stanno

Circa la metà delle 43 persone trasferite ha inoltrato ricorso
Depositphotos (vverve)
«In Albania no». I migranti non ci stanno
Circa la metà delle 43 persone trasferite ha inoltrato ricorso
BARI - Una ventina di migranti trasferiti dall'Italia all'Albania fa ricorso, come riferisce ANSA, contro il diniego della richiesta di protezione internazionale. Lo apprende l'ANSA.I migranti, che provengono da Egitto e Bangladesh, sono arrivati a B...

BARI - Una ventina di migranti trasferiti dall'Italia all'Albania fa ricorso, come riferisce ANSA, contro il diniego della richiesta di protezione internazionale. Lo apprende l'ANSA.

I migranti, che provengono da Egitto e Bangladesh, sono arrivati a Bari sabato scorso, dopo la decisione dei giudici della Corte d'appello di Roma di non convalidare il loro trattenimento nel centro di Gjader. Tra oggi e domani scadevano i termini di ricorso. I ricorsi presentati fino ad ora sono stati depositati presso il tribunale di Roma.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE