Cerca e trova immobili
STATI UNITI

Siccità e venti a 130 chilometri all'ora: la California del sud brucia

Correnti d'aria calda e secca soffiano a velocità mai registrate dal 2011. Bollino rosso su Los Angeles e le contee limitrofe
Foto AFP
Fonte ats
Siccità e venti a 130 chilometri all'ora: la California del sud brucia
Correnti d'aria calda e secca soffiano a velocità mai registrate dal 2011. Bollino rosso su Los Angeles e le contee limitrofe
LOS ANGELES - La California del sud è battuta da raffiche di vento che arrivano a 130 chilometri orari. Correnti d'aria calda e secca soffiano a velocità mai registrate dal 2011 e aumentano il rischio di incendi in un'area che da mesi non riceve pi...

LOS ANGELES - La California del sud è battuta da raffiche di vento che arrivano a 130 chilometri orari. Correnti d'aria calda e secca soffiano a velocità mai registrate dal 2011 e aumentano il rischio di incendi in un'area che da mesi non riceve piogge.

Un primo rogo collegato a questa tempesta è scoppiato a Pacific Palisades, ricco quartiere che affaccia sull'Oceano vicino a Malibu, già distrutto dalle fiamme a dicembre.

Il servizio meteorologico nazionale ha esteso il bollino rosso per oggi e domani sulla città di Los Angeles e sulle contee limitrofe di Ventura (a nord) e di Orange (a sud), dove vivono milioni di persone.

Oltre al possibile innescarsi delle fiamme, i venti sono considerati "pericolosi per la vita" perché possono provocare la caduta di tralicci e di alberi. Sono previsti anche ritardi dei voli in entrata e uscita.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE