Si rincorrono le voci sulla sorte del presidente dimissionario
DAMASCO - In questo clima di caos corrono voci incontrollate in merito alla sorte di Bashar al Assad.
Due fonti siriane, citate dall'agenzia stampa Reuters, hanno affermato che ci sono alte probabilità che il presidente sia morto in un incidente aereo nelle scorse ore. Secondo i dati del sito di monitoraggio aereo Flightradar24, un velivolo partito dall'aeroporto di Damasco e diretto verso la costa del Mediterraneo avrebbe compiuto delle manovre anomale subito dopo Homs. Pochi minuti dopo avrebbe proseguito nella direzione opposta (a velocità ridotta) e sarebbe quindi sparito dai radar.
L'ipotesi che circola, senza trovare conferme, è che l'aereo potrebbe essere stato colpito da un missile sparato dai ribelli e si sarebbe schiantato al suolo nei pressi della città. Reuters spiega di non aver potuto verificare l'avvenuto abbattimento, né chi fosse a bordo del volo.
Da parte sua il ministero degli Esteri russo ha confermato che Assad ha lasciato la Siria dopo essersi dimesso da presidente. Lo stesso ministero afferma che le basi militari russe in Siria sono in massima allerta, ma al momento non vi è alcun pericolo serio per esse.
«A seguito dei negoziati tra Assad e alcuni partecipanti al conflitto armato sul territorio della Siria, Assad ha deciso di lasciare la carica presidenziale e ha lasciato il Paese, dando istruzioni per effettuare pacificamente il trasferimento del potere», si legge in un comunicato. «La Russia non ha partecipato a questi negoziati», si sottolinea nella nota.
Anche secondo la Turchia Assad si sarebbe rifugiato all'estero, come hanno fatto parecchie persone vicine al deposto regime, che sono corse a imbarcarsi sugli ultimi aeroplani in partenza da Damasco prima della chiusura dell'aeroporto.