Beccato in autostrada con 38 chili di cocaina

I 35 panetti erano nascosti dentro un doppiofondo
ROMA - Sfrecciava in autostrada con 38 chilogrammi di cocaina e un'ingente somma di denaro. Ma un controllo della Polizia stradale ha fatto scoprire il carico nascosto in un doppio fondo dell'auto. L'uomo è stato arrestato.
Nei giorni scorsi gli agenti della sottosezione Autostradale di Roma Sud notavano transitare sull'autostrada del Sole una autovettura Nissan Qashqai con targa italiana che viaggiava a velocità elevata nel traffico intenso.
Per prevenire eventuali incidenti, la pattuglia, insieme a un altro equipaggio, fermava il veicolo portandolo all'interno di un'area di servizio. Durante il controllo dei documenti, il conducente, si mostrava nervoso dialogando con i poliziotti in lingua straniera intercalata da alcune parole in italiano nonostante i documenti in suo possesso dimostravano che era residente in Italia già da alcuni anni.
Un comportamento che ha spinto gli agenti ad approfondire il controllo anche nell'auto. Grazie a una piccola parte di moquette sollevata nel pianale anteriore dell'autovettura, che faceva presupporre modifiche strutturali, gli agenti hanno trovato un doppiofondo sotto entrambi i sedili anteriori.
I nascondigli protetti da coperchi di acciaio, dotati di un sistema di apertura/chiusura idraulico, custodivano 35 panetti di cocaina per un totale di circa 38 kg. Il conducente, nonché proprietario del veicolo, veniva tratto in arresto e portato in carcere a Roma. L'arresto è stato convalidato dall'autorità giudiziaria.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!