Cerca e trova immobili
HAMAS/ISRAELE

Due familiari del personale di Medici senza frontiere uccisi in un raid israeliano

Si registrano anche sei feriti. La ong umanitaria: «Siamo inorriditi»
Keystone
Fonte ats
Due familiari del personale di Medici senza frontiere uccisi in un raid israeliano
Si registrano anche sei feriti. La ong umanitaria: «Siamo inorriditi»
GAZA - Medici senza frontiere (Msf) afferma che due familiari del suo personale sono rimasti uccisi in un bombardamento israeliano che ieri sera ha colpito un rifugio vicino Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.In un post sul suo account X, la ...

GAZA - Medici senza frontiere (Msf) afferma che due familiari del suo personale sono rimasti uccisi in un bombardamento israeliano che ieri sera ha colpito un rifugio vicino Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.

In un post sul suo account X, la ong umanitaria spiega che il raid ha centrato un rifugio situato nel villaggio di Al Mawasi. Oltre alle due vittime, si registrano anche sei feriti. «Siamo inorriditi da ciò che è successo», scrive Msf.

Anche la Mezzaluna rossa palestinese ha citato l'accaduto, affermando di aver trasferito i morti e i feriti dell'attacco in un ospedale di Rafah.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE