La chiusura dell'ambasciata è legata al conflitto in Ucraina
REYKYAVIK - L'Islanda annuncia la chiusura temporanea della sua ambasciata a Mosca a partire dal primo agosto. Lo riferiscono vari media internazionali, secondo cui Reykjavik avrebbe chiesto una riduzione della presenza dei diplomatici russi nel Paese.
La chiusura dell'ambasciata è legata al conflitto in Ucraina. «La situazione attuale semplicemente non consente alla piccola rappresentanza diplomatica del nostro Paese di operare in Russia», ha dichiarato in un comunicato il ministro degli Esteri islandese Thórdís Gylfadóttir.
Il piccolo Paese nordico è il primo a prendere questa decisione dall'inizio della guerra in Ucraina, secondo i giornalisti dell'AFP a Mosca.
Islanda sempre all'avanguardia nelle scelte democratiche, che sia da esempio per tutte le altre democrazie.
Prendere esempio e farlo in fretta finché non ci sarà un cambio di regime. Inutile la diplomazia con i terro risti. I Ruzzi sono peggio dei Tale bani
Sarà finita la carta…