Cerca e trova immobili
Attacco in una stazione della metropolitana, ci sono numerosi feriti

STATI UNITIAttacco in una stazione della metropolitana, ci sono numerosi feriti

12.04.22 - 15:51
La polizia è alla ricerca di un uomo con una maschera antigas e una giacca da cantiere, trovati ordigni inesplosi
Reuters
Attacco in una stazione della metropolitana, ci sono numerosi feriti
La polizia è alla ricerca di un uomo con una maschera antigas e una giacca da cantiere, trovati ordigni inesplosi

NEW YORK - Sarebbero almeno cinque le persone raggiunte da colpi d'arma da fuoco mentre si trovavano in una stazione della metropolitana a Brooklyn, New York. Lo afferma il New York Times, che cita una fonte di polizia. Secondo i pompieri cittadini i feriti sarebbero complessivamente 13. Le condizioni di una delle persone colpite sarebbero gravi.

I fatti - I fatti hanno avuto luogo durante l'ora di punta a Sunset Park, fra la 36esima strada e la Quarta avenue. La polizia è intervenuta alle 8.30 dopo aver ricevuto segnalazioni di spari e anche di fumo all'interno della stazione. La circolazione dei treni nell'area è stata sospesa. 

Il sospettato - Gli agenti sono alla ricerca del presunto sparatore, che indosserebbe una giacca da cantiere di colore arancione e una maschera antigas. Nessun commento sul possibile movente e sull'eventualità che si sia trattato di un attacco terroristico.

Ordigni inesplosi - Le immagini che circolano sui social mostrano persone ferite stese a terra e molto sangue. Gli investigatori non confermano che il possibile attentatore abbia fatto detonare un ordigno esplosivo, anche se una testimone citata dal New York Post parla di un cilindro metallico dal quale fuoriusciva una sostanza. La stessa fonte giornalistica, citando un funzionario della polizia di New York, riferisce che sono stati trovati vari ordigni inesplosi. È la stessa polizia di New York, su Twitter, a confermare che sulla scena dell'incidente non ci sono altre bombe potenzialmente letali.

«Chiediamo agli abitanti di New York di evitare l'area per la loro sicurezza e per permettere ai soccorritori di aiutare chi ha bisogno e di compiere gli accertamenti» del caso, ha twittato il portavoce del sindaco di New York Eric Adams (che, essendo positivo al coronavirus, non si è recato sul luogo).

La testimonianza - Tra le varie testimonianze raccolte dai media locali c'è quella di Yav Montano, che era sul treno che lo doveva portare al lavoro. «Non sono riuscito a vedere nulla di quello che accadeva sulla banchina, solo tanto fumo». I colpi «sembravano fuochi d'artificio, avevamo difficoltà a respirare. Le persone sulla metro erano molto agitate, un uomo accanto a me mi ha detto di mettere via il telefono e tenermi pronto perché non sapevamo cosa potesse succedere».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE