Arrestati per la festa alcolica sulla nave da crociera a New York

Il governatore Cuomo ha definito l'episodio «davvero spericolato, irresponsabile e illegale»
Il governatore Cuomo ha definito l'episodio «davvero spericolato, irresponsabile e illegale»
NEW YORK - Ha violato le ordinanze statali e cittadine legate all'emergenza Covid-19 la festa che si è tenuta sabato su una nave da crociera storica a New York.
Gli uomini dell'ufficio dello sceriffo hanno intercettato la Liberty Belle al molo 36 di Manhattan, sull'East River, e hanno arrestato i proprietari del battello. Al party stavano partecipando più di 170 persone. Non era stata rilasciata nessuna licenza per la vendita di liquori sulla nave, ma anche se i permessi fossero stati in regola non lo si sarebbe potuto fare: l'ordinanza d'emergenza emessa in seguito alla pandemia di coronavirus vieta lo smercio di alcolici al chiuso.
Il governatore dello Stato di New York ha definito l'episodio «davvero spericolato, irresponsabile e illegale». Quanto è avvenuto sabato «viola la decenza pubblica», ha aggiunto prima di chiedersi: «E se una delle persone su quella nave da crociera si ammala e muore?».





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