Secondo morto per ebola, l'epidemia non è estinta

In venti mesi in Congo sono morte 2'276 persone
KINSHASA - Una seconda persona è morta di Ebola da febbraio nel Congo, dove una terza è ricoverata in gravi condizioni. Un evento che vanifica la speranza dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) di dichiarare in questi giorni ufficialmente estinta l'epidemia del micidiale virus, che dura da 20 mesi, per potersi concentrare in Africa sul coronavirus.
L'ultima vittima è un giovane di 26 anni.
L'ultima epidemia di Ebola - la prima risale al 1976 - è scoppiata in Congo il primo agosto 2018, uccidendo 2'276 persone, secondo un conteggio ufficiale. Per poter dichiarare estinta un'epidemia di Ebola, secondo le regole dell'Organizzazione mondiale della sanità, devono trascorrere almeno 52 giorni - pari al doppio del periodo di incubazione del virus nell'organismo - senza nuovi casi.




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