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Da 18 ore barricato in casa minaccia di sparare, paura a Torino

Dopo qualche momento di apparente calma, l'uomo ha ripreso a lanciare oggetti, arredamenti e elettrodomestici dal balcone del suo alloggio
Da 18 ore barricato in casa minaccia di sparare, paura a Torino
Dopo qualche momento di apparente calma, l'uomo ha ripreso a lanciare oggetti, arredamenti e elettrodomestici dal balcone del suo alloggio
TORINO - Secondo giorno di paura, alla periferia nord di Torino, dove un commerciante calabrese è barricato in casa. Dopo qualche ora di apparente calma, l'uomo, 52 anni, ha ripreso a lanciare oggetti, arredamenti e elettrodomestici dal balcon...

TORINO - Secondo giorno di paura, alla periferia nord di Torino, dove un commerciante calabrese è barricato in casa. Dopo qualche ora di apparente calma, l'uomo, 52 anni, ha ripreso a lanciare oggetti, arredamenti e elettrodomestici dal balcone del suo alloggio, al quinto piano di un palazzo.

La protesta in diretta Facebook, migliaia di visualizzazioni, ha ripreso un oggetto appoggiato sul letto che sembrerebbe una pistola. L'uomo minaccia di sparare, a se stesso e agli altri.

I carabinieri hanno continuato le trattative per farlo ragionare, mentre i vigili del fuoco hanno posizionato il materasso gonfiabile in caso l'uomo, che si è più volta arrampicato sul balcone, decidesse di buttarsi di sotto. La strada resta bloccata e l'area è delimitata.

L'uomo urla frasi sconnesse contro la mafia e ipotetici persecutori. Con lui hanno provato a parlare anche alcuni familiari, senza però riuscire a farlo ragionare. Sembra ci sia stato anche un tentativo dei sanitari di 118 di intervenire con un trattamento sanitario obbligatorio. Tutto inutile. L'assedio continua.

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