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REGNO UNITOTutto il Regno piange Jo Cox

17.06.16 - 06:47
Più di cento persone si sono ritrovate ieri sera alla chiesa San Peter di Birstall. Tanta gente davanti al Parlamento a Londra. Cameron: «Una tragedia». Corbyn: «Parlamentare esemplare»
Tutto il Regno piange Jo Cox
Più di cento persone si sono ritrovate ieri sera alla chiesa San Peter di Birstall. Tanta gente davanti al Parlamento a Londra. Cameron: «Una tragedia». Corbyn: «Parlamentare esemplare»

LONDRA - Il villaggio di Birstall ricorda e piange la sua deputata. Il dramma di Jo Cox, la rappresentante laburista brutalmente uccisa ieri, ha gelato la campagna sul referendum del 23 giugno. La Gran Bretagna si interroga su una morte assurda.

La deputata europeista, 41 anni e madre di due bambini, è stata assassinata a colpi di arma da fuoco in una strada del paesino dello Yorkshire provocando emozione in tutta la nazione.

Più di cento persone si sono ritrovate ieri sera alla chiesa San Peter di Birstall per una cerimonia commemorativa. La deputata è stata ricordata anche a Londra: decine di persone, tra cui anche il capo del partito laburista Jeremy Corbyn, si sono date appuntamento davanti al Parlamento britannico, tra commozione e lacrime.

Campagna sospesa - «Era una persona coraggiosa. Dava voce a coloro che non potevano averla. Siamo affranti per la sua morte», questo il ricordo di Fatima Ibrahim, rappresentante del movimento Avaaz che promuove i diritti umani. «È un trauma. Questo genere di cose non dovrebbero succedere» spiega Mike. Intanto l'uccisione di Jo Cox ha provocato la sospensione immediata della campagna riguardo a "Brexit".

Cameron: «Una tragedia» - Sui social network sono molteplici le attestazioni di cordoglio. Soprattutto in campo politico. Il primo ministro David Cameron, che ha annullato un impegno pubblico a Gibilterra, sottolinea come la morte di Jo Cox sia «una tragedia». «Era una deputata impegnata e benvoluta da tutti». Da parte sua, Jeremy Corbyn ha dato l'addio a una militante e «parlamentare esemplare». «Quello che è successo è più che orribile».

Clinton: «Atto d'intolleranza politica» - Molti leader esteri hanno pure reso omaggio alla deputata. Tra di essi troviamo la candidata democratica in corsa per la Casa Bianca, Hillary Clinton, che ha espresso le sue condoglianze definendo l'attacco di cui è rimasta vittima Jo Cox come «un violento atto di intolleranza politica». «È cruciale che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, due delle democrazie più vecchie e più grandi del mondo, siano fianco al fianco nel rifiuto dell'odio e della violenza», ha sottolineato Hillary Clinton in un comunicato. «È così che dobbiamo onorare Jo Cox, respingendo l'intolleranza in tutte le sue forme. E abbracciare invece, come faceva sempre lei, ciò che ci unisce».

The death of Jo Cox is a tragedy. She was a committed and caring MP. My thoughts are with her husband Brendan and her two young children.

— David Cameron (@David_Cameron)

The whole of the Labour family, and indeed the whole country, is in shock and grief at the horrific murder of Jo Cox pic.twitter.com/obic5pOCS3

— Jeremy Corbyn MP (@jeremycorbyn)

Le accuse alla stampa di Campbell - Tra i tanti messaggi ce n'è uno che spicca particolarmente: quello di Alastair Campbell, ex consigliere di Tony Blair. Le sue parole sono pesanti e accusatorie. E sono rivolte alla stampa. «Gli stessi giornali che hanno fomentato l'odio e la collera contro i politici si preparano a scrivere un bel necrologio sulla morte di Jo Cox».

Newspapers devoted to stirring hate and anger against politicians with progressive values busy preparing their admiring obits of Jo Cox

— Alastair Campbell (@campbellclaret)

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