Covid-19, anche per la Cia potrebbe essere stata una fuga di laboratorio

L'agenzia però avverte: il giudizio è basato su un livello di «scarsa sicurezza»
WASHINGTON - Anche la Cia ha concluso ora in una nota ufficiale che la pandemia di Covid è molto probabilmente derivata da una fuga di laboratorio.
Così facendo, si è unita all'Fbi e al dipartimento dell'Energia nel ritenere un incidente di laboratorio a Wuhan, in Cina, come probabile fonte del virus Covid-19, che ha ucciso più di 1,2 milioni di americani e oltre sette milioni di persone in tutto il mondo. «La Cia valuta con scarsa sicurezza che un'origine della pandemia di Covid-19 correlata alla ricerca sia più probabile di un'origine naturale sulla base delle segnalazioni disponibili», ha affermato un portavoce dell'agenzia.
Il portavoce ha sottolineato che il giudizio è basato su un livello di «scarsa sicurezza» e che la Cia continuerà a valutare «qualsiasi nuova segnalazione di intelligence credibile disponibile o informazione open source che potrebbe cambiare la sua valutazione».




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