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Il provvedimento sta creando una serie di polemiche e critiche
LONDRA - Il Labour, in caso di sempre più probabile vittoria alle elezioni politiche del Regno Unito in calendario entro la fine dell'anno, intende rendere più semplice il cambio di genere sessuale e sta valutando la possibilità di consentire al solo medico di famiglia di approvare la decisione, suscitando così una serie di critiche.
È quanto si legge in prima pagina sul Times, secondo cui il partito del neomoderato Keir Starmer vuole snellire l'attuale procedura, che prevede il parere di un panel di medici e un iter legale per consentire alle persone transgender di vedere riconosciuta la loro transizione dal punto di vista burocratico.
Per Anneliese Dodds, ministra ombra per le pari Opportunità della compagine d'opposizione laburista, devono essere eliminate le «parti futili e disumanizzanti» dell'acquisizione di un certificato di riconoscimento di genere.
Le proposte dei laburisti, ancora sulla carta, sono state criticate da più parti. Come dai vertici del Royal College of GPs, l'organismo professionale dei medici di base, secondo cui oltre ai dubbi sulle qualifiche richieste per dare un parere di tale importanza resta il problema di una categoria già molto sotto pressione per le tante richieste dei pazienti. Mentre la ministra dell'Industria e del Commercio Internazionale, Kemi Badenoch, titolare anche delle Pari opportunità, ha dichiarato che bisogna «consentire ai professionisti di svolgere adeguatamente il proprio lavoro» respingendo ogni tentativo di semplificazione dell'attuale iter medico e legale.
Il governo conservatore ha invece introdotto strette in questo ambito, come quella recente sull'educazione sessuale nelle scuole primarie dell'Inghilterra, con le nuove linee guida contenenti l'indicazione al personale docente di evitare di approfondire con gli alunni gli argomenti relativi al cambio di sesso limitandosi a insegnare aspetti puramente "biologici".
