Bill Gates ammette che la frequentazione con Jeffrey Epstein è stata un «enorme errore»

Le cene tra i due erano finalizzate a raccogliere fondi per opere benefiche, ha spiegato il co-fondatore di Microsoft
Le cene tra i due erano finalizzate a raccogliere fondi per opere benefiche, ha spiegato il co-fondatore di Microsoft
NEW YORK - Bill Gates ha ammesso che «è stato un enorme errore passare del tempo» con Jeffrey Epstein, il finanziere accusato di traffico di minorenni e abusi sessuali e morto suicida in carcere. Il co-fondatore di Microsoft rimpiange di «aver dato credibilità» all'uomo d'affari e che i loro nomi siano ora legati.
Parlando con Anderson Cooper della Cnn, Gates ha spiegato di essersi incontrato con Epstein nella speranza di raccogliere fondi per le sue campagne di salute globale. «Ho avuto diverse cene con lui» ha detto Gates, che sperava che l'investimento di miliardi in opere filantropiche ipotizzato da Epstein potesse concretizzarsi. «Quando è sembrato che non fosse una cosa reale, quella relazione è finita».
La frequentazione tra i due potrebbe, stando ad alcune voci, aver avuto un ruolo determinante nel divorzio tra Bill e Melinda Gates. Indiscrezioni che l'imprenditore non ha mai voluto commentare.





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