Gaffe del Cio delle Olimpiadi: confonde i giapponesi con i cinesi

Gli interpreti non hanno tradotto lo scivolone, ma ai media locali non è sfuggito
TOKYO - I giochi olimpici non sono ancora cominciati, ma in Giappone c'è già chi si è assicurato una medaglia nella disciplina delle gaffe. Stiamo parlando nientepopodimeno che del presidente del Comitato olimpico internazionale Thomas Bach, che durante una dichiarazione ufficiale oggi ha scambiato il popolo giapponese con quello cinese.
«Il nostro obiettivo sono i giochi sicuri e protetti. Per tutti: per gli atleti, per le delegazioni, ma soprattutto per i cinesi... ehm, giapponesi» ha dichiarato Bach durante uno dei primi commenti pubblici da quando è arrivato a Tokyo la scorsa settimana.
Gli interpreti presenti non hanno tradotto lo scivolone, ma ai media giapponesi non è sfuggita la gaffe, subito rimbalzata sui social network.
Attualmente Tokyo sta vivendo un nuovo stato di emergenza. I ristoranti e bar devono chiudere presto, e non possono servire alcolici, almeno fino al 22 agosto, due settimane dopo la fine dei giochi.
Il Giappone negli ultimi giorni sta registrando circa 1'500 casi al dì. E soltanto il 18% della popolazione risulta completamente vaccinata.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!