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ITALIAPonte Morandi: s'indaga sulle cause del crollo

01.02.21 - 11:06
È iniziato il secondo incidente probatorio: udienze previste durante tutto il mese
Archivio Keystone
Il terribile incidente del 14 agosto 2018.
Il terribile incidente del 14 agosto 2018.
Fonte ats ans
Ponte Morandi: s'indaga sulle cause del crollo
È iniziato il secondo incidente probatorio: udienze previste durante tutto il mese

GENOVA - È iniziato il secondo incidente probatorio nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del ponte Morandi a Genova, il viadotto autostradale collassato il 14 agosto 2018 causando la morte di 43 persone. La giudice per le indagini preliminari Angela Nutini ha fissato udienze tutti i giorni, compreso il sabato, per tutto il mese di febbraio.

Il secondo incidente probatorio serve a stabilire le cause che hanno provocato la tragedia. Il primo, che si era concluso lo scorso luglio, aveva cristallizzato lo stato del viadotto, in base ai reperti, al momento del crollo.

Circa 200 persone, tra avvocati, periti e consulenti, familiari vittime, pm e giudice, hanno preso posto nella tensostruttura allestita a tempo record nell'atrio del tribunale per garantire il rispetto delle norme anti Covid. Si tratta di una vera e propria anticipazione della prova con tanto di contraddittorio tra le varie parti.

La procura ha iscritto nel registro degli indagati 71 persone tra ex dirigenti e tecnici di Autostrade e Spea (la società che si occupava delle manutenzioni) e dirigenti del ministero delle Infrastrutture e del provveditorato, oltre alle due società. Le accuse, a vario titolo, sono di omicidio colposo plurimo, crollo doloso, attentato alla sicurezza dei trasporti, falso, omissione di atti d'ufficio, rimozione o omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro.

Oggi parleranno i periti del gip che illustreranno la relazione depositata a fine dicembre. Nel documento, i super esperti hanno sottolineato che già l'ingegnere Morandi aveva messo in luce una serie di difetti di esecuzione del progetto ma, soprattutto, avevano indicato nella mancanza di manutenzione la causa del crollo.

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COMMENTI
 

Don Quijote 3 anni fa su tio
Certo che ricostruire un ponte senza capire per quali motivi è crollato il precedente può accadere solo in Italia.

cle72 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Beh non direi proprio anche in Ticino abbiamo casi di crolli che a tutt'oggi non hanno ancora colpevoli ne perché. Purtroppo vedi frana di Davesco. I modifiche del crollo del ponte è chiaro a tutti nessuna manutenzione, ora è caccia ai colpevoli di questa mancanza tra enti, strade italia ecc. Tutto il mondo è paese!

centauro 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Secondo coscienza tu avresti lasciato ancora Genova senza un tratto autostradale causando gravi disagi del traffico?

Jenaplynski 3 anni fa su tio
In effetti è ora di cominciare ad indagare sulle cause...

aquila bianca 3 anni fa su tio
Risposta a Jenaplynski
Sperando non diventi un'indagine come quella di Ustica..... Sennò, solo i figli dei figli dei figli, FORSE saranno risarciti ;((((((( Saluti ;))
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