Cerca e trova immobili
GERMANIA

Continua la caccia al "Rambo della Foresta nera"

Il 31enne, armato, ha fatto perdere le proprie tracce dopo aver aggredito quattro poliziotti.
Keystone
Fonte Ats
Continua la caccia al "Rambo della Foresta nera"
Il 31enne, armato, ha fatto perdere le proprie tracce dopo aver aggredito quattro poliziotti.
OPPENAU - Ormai in Germania lo conoscono tutti come "il Rambo della Foresta nera". Si tratta del 31enne tedesco che, dopo aver minacciato e disarmato quattro agenti di polizia durante un controllo, è scappato con le armi facendo perdere le sue...

OPPENAU - Ormai in Germania lo conoscono tutti come "il Rambo della Foresta nera". Si tratta del 31enne tedesco che, dopo aver minacciato e disarmato quattro agenti di polizia durante un controllo, è scappato con le armi facendo perdere le sue tracce nei boschi.

O almeno, è fra gli alberi, nella località di Oppenau, che le ricerche, con ingenti forze di polizia (oltre duecento uomini e l'ausilio di un elicottero) vanno avanti senza successo da domenica scorsa.

Su di lui, che ha precedenti penali per aver ferito una donna con una freccia durante un'attività sportiva dieci anni fa, pende ormai anche un mandato di cattura europeo. Le ricerche si concentrano nei boschi della Foresta nera, perché è proprio nel bosco che abita il 31enne, il quale ha perso la sua abitazione dallo scorso autunno, e da allora non ha una fissa dimora.

«Vive nel bosco, per lui il bosco è una specie di salotto», ha spiegato il presidente della polizia locale. Gli inquirenti della procura non ritengono che l'uomo sia spinto da un movente politico o che sia un fondamentalista di destra: viene solo definito come persona che ha grande affinità per le armi. Le forze dell'ordine hanno messo in allerta la cittadinanza, da ieri, avvertendo che potrebbe essere in stato di alterazione mentale. Se fosse catturato rischierebbe da 5 a 15 anni di carcere, secondo la Bild.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE