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È quanto successo a una newyorkese, riassunta dopo aver sporto denuncia
NEW YORK - Lo scorso marzo Samantha Chirichella ha vinto un concorso per un posto nella sezione risorse umane della società di New York Con Edison. La 26enne non aveva ancora messo piede nel suo nuovo ufficio che è stata raggiunta da una brutta notizia. Rovistando tra i suoi diversi account sui social network, i reclutatori sono infatti incappati in una foto che a loro non è proprio piaciuto. Lo scatto che che la giovane donna aveva postato su Instagram tre anni fa, mostrava, con un effetto specchio, una donna intenta a mordicchiare un capezzolo. Fatta da un’amica di Samantha, quell'immagine è stata esposta in una galleria d'arte.
Lontani dall’intravedere il lato artistico di questa immagine, la società ci ha visto della pornografia, riporta il "New York Daily News". L’azienda ha quindi rinunciato ad assumere Samantha, considerando l'immagine in questione non coerente con gli standard aziendali. L’americana lunedì ha presentato una denuncia contro la Con Edison. «Questo lavoro non era più sessualmente esplicito rispetto a quelli di Da Vinci, Tiziano e Michelangelo, e meno esplicito rispetto alle foto pubblicate in Sports Illustrated», ha oltraggiato il suo avvocato, Arthur Schwartz.
L'avvocato accusa anche di omofobia la Con Edison: in un commento che accompagna il famoso scatto, qualcuno ha chiesto se Samantha era lesbica e la giovane donna aveva risposto di sì. Minata da questa denuncia e criticata da molti media, la società ha fatto marcia indietro martedì, sostenendo di avere «riconsiderato la sua decisione» e, infine, si impegna ad assumere Samantha come negoziato nel mese di marzo. Un cambiamento applaudito dal legale della giovane donna: «Samantha Chirichella è una donna intelligente e capace, Con Edison non rimpiangerà la sua decisione», ha commentato.
