LECCO: Fallimento “Negri alimentari”, il Comune di Sirone perde 8000 €uro

SIRONE –È di questi giorni la notizia che il Tribunale di Lecco ha dichiarato il fallimento della “Negri Industria Alimentare” di Sirone. Il Comune del paese brianzolo vantava un credito di ben 22 milioni di vecchie lire per la bolletta dell’acqua del primo semestre 2001. Ora la procedura del concordato stragiudiziale ha proposto al Comune di Sirone di “accontentarsi” del 30% del credito. La Giunta di Sirone ha preferito accettare “.. anche al fine di non intraprendere azioni di contenzioso che potrebbero risultare vene e dispendiose...”, così come si legge nella Delibera di Giunta.Severo il commento del Consigliere comunale di minoranza Roberto Fumagalli: “Oltre al danno, la beffa. La ditta Negri ha chiuso l’attività di punto in bianco, rischiando di lasciare senza lavoro più di 40 operai. E nel contempo nelle casse del Comune mancheranno più di 8 mila €uro, circa 15 milioni e mezzo di lire... Non me la prendo con la Giunta di Sirone che ha accettato il concordato, quanto con gli imprenditori che decidono unilateralmente di chiudere le loro fabbriche, lasciando debiti anche nei confronti delle casse pubbliche. Mi chiedo: cosa succederebbe se ad un povero cittadino (magari un anziano o un extracomunitario) mancassero i soldi per pagare le bollette dell’acqua?”