Arte: Usa; morto Dash Snow, uno dei "figli di Wharol"
Rivoluzionario fin dall'infanzia, Snow iniziò come artista di graffiti, per poi aprirsi ad una moltitudine di forme espressive, tra cui fotografia, disegno, collage, installazioni e video. Ha raggiunto la fama internazionale grazie ad un articolo apparso nel 2007 sul "New York Magazine", intitolato "Warhol's Children" ("I figli di Warhol").
Nelle sue opere, esposte in varie gallerie sia in America che in Europa, affrontava temi legati a sessualità, violenza, fragilità del vivere e ribellione. Nel suoi ultimi lavori, i più controversi, aveva utilizzato il proprio seme per imbrattare giornali, riviste, divise di poliziotti e altri simboli dell'autorità. Celebre fu anche la sua installazione "Nest" ("Nido"), fatta di pezzetti di elenchi telefonici.




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