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Cinema: morto attore Fabrizio Moroni, da Visconti a Argento

Cinema: morto attore Fabrizio Moroni, da Visconti a Argento
ROMA - È morto stamani a 63 anni all'ospedale Sant'Andrea di Roma, dove era ricoverato, l'attore Fabrizio Moroni, malato da tempo. Aveva debuttato dicissettenne con Visconti nel "Gattopardo", iniziando una carriera che oggi comprende una lunga ...

ROMA - È morto stamani a 63 anni all'ospedale Sant'Andrea di Roma, dove era ricoverato, l'attore Fabrizio Moroni, malato da tempo. Aveva debuttato dicissettenne con Visconti nel "Gattopardo", iniziando una carriera che oggi comprende una lunga filmografia e arriva, oltre che in tv, al Dario Argento di "Quattro mosche di velluto grigio" e "La prima notte di quiete" di Zurlini, passando per tanti musicarelli ( da "Nessuno mi può giudicare" a "Perdono") e film di cassetta accanto a Banfi, Vitali e la Guida ("La liceale seduce i professori").

Il suo è uno di quei nomi di secondo piano che hanno contribuito a fare la storia del cinema e del costume (basti vedere quante voci escono col suo nome su internet), ma poco noti al grande pubblico, che pure lo ricorda forse di più per il suo lavoro in tv in tanti sceneggiati di Majano, come il "Davide Copperfield" del 1965, dove è Steerforth, il bello e dannato compagno del protagonista, che prima lo ammira moltissimo e poi verrà da lui amaramente tradito.

Nato a Firenze nel 1943, attore drammatico ma di bella versatilità, ebbe il suo momento di maggior fortuna in Spagna all'inizio degli anni Sessanta (dove girò tra l'altro "La ragazza meravigliosa" e "Vivir un largo invierno") e, grazie a alcune pubblicità, fu un viso popolare in Giappone, a fine carriera, prima che un grave male lo costringesse a abbandonare l'attività. Per sua espressa volontà, non vi saranno funerali, ma solo una benedizione privata, prima della cremazione.

ATS
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