DOPING: Dopo “Hercules” in arrivo nuovi sviluppi

COMO -“Per colpa di qualche disonesto ci rimettono tutti gli altri la faccia”. In sintesi il commento all’inchiesta della Procura di Como che ha portato alla luce un vorticoso giro di prodotti anabolizzanti, molti dei quali pericolosissimi alla salute, usati nel modo dei budy builder che giunge da Cristian Gilardoni, istruttore alla “Body Temple”, palestra fra le più conosciute a Como e con sede in Città Murata. Lui, secondo le indagini, sarebbe stato uno dei principali referenti per quelli che difficilmente possono essere definiti atleti in cerca di sostanze gonfiamuscoli. 36enne di Argegno e contitolare della palestra (risultata estranea ad ogni illecito) respinge gli addebiti mossi dalla Guardia di Finanza dicendosi fermamente convinto della necessità di offrire le proprie competizioni “pulite”. Ma secondo le Fiamme Gialle questo nella realtà non avveniva. Anzi…. Gilardoni non nega la presenza di dopati nel mondo del culturismo ma “credo che il mondo più a rischio e maggiormente coinvolto è quello professionistico” e non dilettantistico come quello che ha interessato in particolare l’indagine che ha portato all’individuazione di un centinaio di atleti dopati. Fra questi vi sarebbe anche Alvin Patrick Tuor, svizzero del Canton Grigioni, 30 anni con casa a Berbengo (Lugano): lui, riferiscono gli inquirenti pur senza fornirne il nome, è stato fermato in marzo con ben 76 confezioni di anabolizzanti che si era appena procurato in Italia. O meglio: da Gilardoni, dicono sempre gli investigatori. Tuor è stato anche Mister Olimpia (titolo particolarmente ambito per questa disciplina). In ogni caso la parte più consistente del traffico avrebbe toccato la Liguria dove dopo le perquisizioni ad un maturo culturista di varazze i finanzieri della Tributaria di via Raimondi hanno “beccato” due coppie di savonesi appassionate di muscoli e della famigerata somatropina gh, l’ormone della crescita. Si tratta del campione Thomas Bengali, 27 anni, della sua fidanzata Giuliana; Pietro Randozzo (Mister bicipite in carica) e Elisa Venturino, 29enne.