Robbie Williams: "Sono un etero che finge di essere omosessuale"

L’ex Take That: "Per noi britannici è normale, l’ho dovuto spiegare a mia moglie"
SIDNEY – In passato i media e i giornali di gossip hanno parlato spesso delle presunta omosessualità di Robbie Williams, cosa che non ha mai infastidito l’ex Take That. Ora, in occasione della pubblicazione del suo nuovo disco, “Swing both ways”, il cantante inglese torna a cavalcare queste indiscrezioni con una dichiarazione alquanto originale.
“La storia è piena di casi di uomini gay che fanno finta di essere etero – ha detto Robbie al Sidney Telegraph -. Io però sono un etero che finge di essere gay”.
Un comportamento che, come spiegato dallo stesso Williams, sarebbe piuttosto comune a parecchi suoi connazionali etero, scambiati spesso per omosessuali. “A noi britannici viene normale avere atteggiamenti ambigui - ha continuato Robbie - e anche mia moglie Aida è rimasta sorpresa da questa cosa. Quando è venuta per la prima volta in Inghilterra (Aida Field è statunitense, ndr) ho dovuto spiegarle che alcuni atteggiamenti ‘ambigui’ erano assolutamente normali per noi maschi inglesi. Vedevamo la TV insieme e lei mi indicava un tizio dicendomi: ‘Beh, lui è gay’. E io le rispondevo ‘No, è britannico’”.




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