Violetta: "X Factor mi ha cambiata"
La ragazza che ha conquistato il pubblico con l'ukulele racconta la sua esperienza nel talent
MILANO - Violetta Zironi si è fatta subito notare per il suo eclettismo e la sua abilità di musicista nella settima edizione di X Factor. Sebbene la cantante si sia classificata terza alle finali di giovedì scorso, dopo il vincitore Michele Bravi e il gruppo degli Ape Escape, per lei questa è stata un'avventura incredibile che l'ha segnata profondamente.
«Moltissimo, anzi sono diventata un'altra persona. Ho fatto molta esperienza se consideriamo che ho cantato in alcune circostanze, qualche piccolo concerto ma non di più. Sono sicuramente più matura», ha spiegato la giovane interprete intervistata da Tgcom24.
In realtà Violetta, in gara nel gruppo Donne Under 24 di Mika era la vincitrice annunciata, ma non ha sofferto il suo terzo posto sul podio. «Non pensavo di vincere ma solo a far buona musica», dice Violetta.
Alla finalissima di giovedì scorso tenutasi al Forum di Assago la cantante si è esibita di fronte a 8mila persone duettando prima con Marco Mengoni nel brano «L'essenziale» e poi presentando un brano inedito a metà tra l'elettronica e il country dal titolo «Dimmi che non passa».
Nonostante la tensione comprensibile di una finale, Violetta ha sentito maggiormente pressione alla puntata precedente quando ha dovuto cantare per la prima volta il suo brano. «Durante la semifinale sia per il peso della responsabilità di presentare l'inedito sia per la cover "One" degli U2. Ero terrorizzata perché non mi sentivo all'altezza e ci ho messo tutte le mie forze».
© Cover Media
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!