Cerca e trova immobili
ITALIA

Sara Tommasi: esorcismo e rinascita spirituale

La showgirl si è rivolta per ben tre volte ad un esorcista per liberarsi dal demonio.
Foto © Cover Media
Sara Tommasi: esorcismo e rinascita spirituale
La showgirl si è rivolta per ben tre volte ad un esorcista per liberarsi dal demonio.
Sara Tommasi sembra essersi risollevata dopo un brutto periodo culminato con allucinazioni uditive. Si tratta dell’ultimo scoop relativo alla starlette che, secondo quanto riportato da Excite, ha confessato di esser stata posseduta dal ...

Sara Tommasi sembra essersi risollevata dopo un brutto periodo culminato con allucinazioni uditive.

Si tratta dell’ultimo scoop relativo alla starlette che, secondo quanto riportato da Excite, ha confessato di esser stata posseduta dal demonio.

«Il mio viaggio nell'inferno è cominciato nel 2009. Conducevo Uefa Champions League e anche durante la trasmissione ho cominciato a sentire delle voci. Mi dicevano cose assurde, mi suggerivano comportamenti sessuali estremi, mi davano ordini. Questo squilibrio psichico mi ha portato velocemente a diventare violenta, picchiavo tutti e mi fidavo di persone losche. Non riuscivo più a distinguere le persone equivoche dagli amici».

La Tommasi si è dovuta sottoporre a ben tre sedute da un esorcista per uscire dall'oscurità durata quattro anni.

«Sono stata perfino da Padre Amorth (noto esorcista, ndr) per allontanare queste voci che dal 2009 continuavo a sentire ininterrottamente e mi ha detto che il mio è un grave caso di possessione demoniaca, ma ora, dopo quattro anni di incubo sto bene».

La Tommasi sembra infatti definitivamente guarita e nelle ultime foto pubblicate su Facebook appare sana, tonica con il sorriso stampato sul volto. Determinante per la rinascita spirituale della showgirl sembra essere stato il recente pellegrinaggio a Medjugorie, consigliatole da don Michele Barone.

«Ho ritrovato la forza, le energie fisiche e l'autostima. Ora ho riscoperto la normalità. Vivo a Terni, cucino, aiuto mia madre, vado in palestra. Il mio è comunque un problema genetico, ci sono altri casi in famiglia di bipolarismo. Mi vergogno molto di quello che ho fatto e chiedo scusa a tutti, ma non ero in me».

© Cover Media

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE