Il 60enne ferrarese, al Cristina Parodi Live, inveisce contro con John Peter Sloan per difendere Silvio Berlusconi
ROMA - Ennesima sfuriata di Vittorio Sgarbi, questa volta al Cristina Parodi Live con John Peter Sloan. Lo scrittore e comico inglese è colpevole di aver commentato i festini e le cene di Arcore cercando di interagire con il critico d’arte, noto per i suoi scoppi di rabbia poco edificanti.
Dopo aver ammesso la sua presenza durante le feste su cui sta indagando la magistratura organizzate dall’ex Premier Silvio Berlusconi - dove presunte ragazze compiacenti dispensavano prestazioni “particolari” sotto compenso – Sgarbi ha perso le staffe prendendo le difese di Berlusconi e legittimando la sua volontà di frequentare chi preferisce.
A questo punto Sloan si è spazientito cercando di rivendicare un’oggettiva verità: «Qua si parla di prostituzione minorile!». Ecco però che d’un tratto, com’è ormai consueto, Sgarbi si alza e con atteggiamento minaccioso si rivolge a pochi centimetri dal viso del comico urlando aneddoti pretestuosi nel tentativo di giustificare la posizione del politico.
«Capra, capra! Anche Pasolini e Moravia andavano con minorenni, e allora? Alberto Moravia 70enne stava con una 19enne, la quale ha pubblicato i suoi libri con l’editore di Moravia!», ha commentato Sgarbi. «Le donne trovano nell’uomo il padre e la protezione. Non discutiamo di questo e vergognati di trattare male gli uomini anziani! Le donne hanno il diritto di stare con chi vogliono».
Secco l’intervento della Parodi che ha messo prontamente a tacere le repliche di Sloan. «John Peter please shut up (ovvero, stai zitto)!», lo ha rimbeccato la conduttrice.
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