Paola Turci: «Una cicatrice, più ne parli e più sparisce»

La cantante torna a parlare dell'incidente che le ha lasciato un segno sul viso
ROMA - Era il 1993 quando un incidente stradale sconvolse la vita di Paola Turci.
La cantante attraversava un periodo felice e aveva molti sogni. Stava guidando sulla Salerno-Reggio Calabria quando la sua auto sbandò e si accartocciò su se stessa.
Da allora Paola ha subito 13 interventi chirurgici, di cui 12 all'occhio. Quasi 24 anni dopo quel triste giorno, la Turci è tornata a parlare della vicenda in tv, ospite del programma Matrix, dove ha detto che «una cicatrice, più ne parli e più sparisce».
«Andavo a 80 all'ora, poi il crash e la macchina si è accartocciata e mi è venuto tutto addosso», ha raccontato. I sui sogni si sono così bruscamente interrotti: «Stavo studiando teatro, avevo fatto anche provini con Ettore Scola. È stato un sogno che si è interrotto».
Oggi, però, le cose vanno meglio: «Lavoro su me stessa e mostro i miei difetti in un libro per liberarmi di questa paura che avevo di mostrare la parte più fragile di me».
«Tutti gli occhi degli altri erano perfetti e per me era straordinaria questa normalità», ha poi aggiunto ricordando il periodo in cui entrava e usciva dalla sala operatoria per ricostruire parte del volto.




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