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Cresce la voglia di esportare vino in Cina

Molto l’interesse degli operatori italiani
Cresce la voglia di esportare vino in Cina
Molto l’interesse degli operatori italiani
VERONA - In Cina subito, per non perdere il treno perché serve tempo per conquistare un mercato dove tutto attorno al vino è da costruire. Un messaggio chiaro, quello uscito dal seminario “il boom del mercato cinese - + 131% in un anno, orga...
VERONA - In Cina subito, per non perdere il treno perché serve tempo per conquistare un mercato dove tutto attorno al vino è da costruire. Un messaggio chiaro, quello uscito dal seminario “il boom del mercato cinese - + 131% in un anno, organizzato da Vinitaly sabato 9 aprile.Ecco alcuni dei consigli dati da Lau Chi Sun, editore di Wine Now per approcciare un mercato che nel 2004 ha importato 500.000 casse di vino (circa 80.000 dall’Italia) per un totale di 4,5 milioni di litri: bisogna fare cultura intorno al vino, pensando che ci si rivolge a un popolo che ha tradizioni e abitudini molto differenti dalle nostre ma radicate da millenni; si devono pensare strategie di promozione diverse da quelle adottate in Occidente per favorire il boom degli acquisti familiari; occorre scegliere importatori e i distributori affidabili, che però sono ancora molto pochi, o creare una propria rete; serve investire a lungo termine pensando che ci vogliono 5-10 anni per posizionarsi sul mercato.http://www.vinitaly.it/news_archivio.asp?id=1326
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