Stasera riparte Poestate, ed è solo online

Alle 20 tocca a Moni Ovadia, poi spazio tra gli altri a Claudio Visentin e Amos Mattio
Alle 20 tocca a Moni Ovadia, poi spazio tra gli altri a Claudio Visentin e Amos Mattio
LUGANO - Prende il via questa sera alle 20 l'edizione 2021 di Poestate.
Si parte con Moni Ovadia e il reading dall'enciclica "Laudato sì" e si prosegue con “Dopo un fatale andare”, con Pietro Montorfani e Gilberto Isella. Emmanuel Pierrat e Sergej Roić parleranno de “La difesa dei beni culturali”, mentre Lorenzo Sganzini, Claudio Visentin e Marco Maggi dialogheranno sulla scrittura di viaggio in “Mondi in cammino”.
Con Andrea Porrini e Romina Borla si andrà a frugare negli Archivi delle Donne di Massagno, mentre Jean Blanchaert parlerà di “100 giusti nel mondo”. Amos Mattio toccherà la figura di Giancarlo Majorino e si occuperà di “Strategie di un mondo perduto”. Infine l'Inferno dantesco secondo vari artisti lituani: Zita Tallat-Kelpšaitė, Irma Lescinskaite, Fabio Velasquez, Pranas Narušis, Andrius Kasmočius e Valdemaras Manomaitis.
Si può seguire la prima serata di Poestate tramite questi canali: YouTube e Facebook di Poestate e sul sito ufficiale di Poestate.





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!