Bignasca e Aldi lasciano TiSin
La novità è apparsa sul Foglio Ufficiale. No comment dal sindacato
LUGANO - Sabrina Aldi e Boris Bignasca lasciano TiSin. I due granconsiglieri della Lega sarebbero usciti dal sedicente sindacato, riferisce oggi la RSI, nell'ambito di una riorganizzazione interna.
A confermarlo al portale online dell'emittente di Comano sono stati la stessa Aldi e il presidente dell'associazione Nando Ceruso, che hanno preferito non commentare. La modifica è stata ufficializzata sul Foglio ufficiale. Un comunicato stampa dovrebbe arrivare nel pomeriggio.
TiSin era finita nella bufera per avere concluso un contratto collettivo nel settore manifatturiero, con salari inferiori ai minimi di legge. Il contratto di TiSin è stato sottoscritto da alcune aziende del Mendrisiotto, suscitando una dura reazione da parte dei sindacati Unia e Ocst.
Nel corso della giornata TiSin ha confermato in una nota la decisione di Aldi e Bignasca, motivandola con i «molteplici impegni in ambito professionale e politico». L'associazione «esprime il suo vivo ringraziamento» ai due deputati «per la proficua collaborazione e per quanto fatto in questi anni, per i lavoratori e le lavoratrici che ci hanno dato la loro fiducia».
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!