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«Bambina rapita»: il tam tam sui social, ma è un falso allarme

La Polizia: «Dalle verifiche non sono emersi elementi a supporto di quanto segnalato»
TiPress
«Bambina rapita»: il tam tam sui social, ma è un falso allarme
La Polizia: «Dalle verifiche non sono emersi elementi a supporto di quanto segnalato»
LUGANO - Basta poco per far sì che un messaggio diventi virale. Specie se l'intento è mettere in allerta la popolazione per la presenza di un rapitore di bambini. Come nel caso della storia instagram apparsa nelle ultime ore e che riporta quanto se...

LUGANO - Basta poco per far sì che un messaggio diventi virale. Specie se l'intento è mettere in allerta la popolazione per la presenza di un rapitore di bambini. Come nel caso della storia instagram apparsa nelle ultime ore e che riporta quanto segue: «Bambina bionda e piccola portata via da un furgoncino oggi pomeriggio alle Brughette (lunedì n.d.r.). Genitori sconosciuti. Attenzione al furgoncino grigio». Un messaggio che in poco tempo è rimbalzato sui telefonini di ragazzi e genitori del Luganese.

In seguito, le segnalazioni hanno aggiunto altri dettagli riferendo dell'avvistamento - da parte di alcuni bambini -, di un uomo con passamontagna nero, avvicinatosi ai piccoli che erano presenti al parco delle Brughette a Lugano.

Con il moltiplicarsi di questi messaggi, giunti non solo all'attenzione della redazione di Tio/20Minuti, la Polizia cantonale ha effettuato le verifiche opportune: «Al momento non vi sono elementi oggettivi a supporto di quanto segnalato», rassicurano.

Le Autorità ricordano infine l’importanza, a fronte di questo genere di situazioni, «di non alimentare allarmismi attraverso le reti social, ma di prendere contatto con la Polizia cantonale che sarà in grado dopo le opportune verifiche di fornire le necessarie contestualizzazioni».

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