Le sue condizioni di salute erano peggiorate nelle ultime settimane
BELLINZONA - John Noseda è morto. Nato nel 1948, l'ex procuratore generale aveva visto peggiorare le sue condizioni di salute nelle ultime settimane, a causa di una malattia.
Sostituto Procuratore Pubblico nel Cantone Ticino dal 1974 al 1979, ha poi esercitato fino al 2010 in qualità di avvocato a Lugano e parallelamente, fino al 1999, è stato Deputato in Gran Consiglio.
Conseguito nel 1980 un Master in diritto penale e criminologia a Ginevra, nel 1997 è relatore della riforma globale della Costituzione ticinese e dal 1999 al 2010 è membro della Commissione d’esperti per la nomina dei magistrati del Cantone Ticino, mentre dal 2008 al 2009 è Presidente della Commissione d’esperti per la riforma dell’organizzazione giudiziaria del Cantone Ticino.
Procuratore prima, il ritorno in trincea poi - Dal 2010 al 2018 è stato procuratore generale, sostituito poi da Andrea Pagani. Quattro mesi dopo aver lasciato per raggiunti limiti d’età la guida del Ministero Pubblico, Noseda ha fatto ritorno in "trincea". Lo Studio legale e notarile Paolo Bernasconi, Martinelli, Alippi & partners lo ha infatti «associato alle proprie attività di consulenza».
La lotta contro la prostituzione illegale - Noto è pure il suo impegno nella lotta alla prostituzione illegale. Con l'"operazione Domino" setacciò il mondo a luci rosse aprendo oltre un centinaio di procedimenti penali nei confronti di oltre 200 persone, con accuse che andavano dalla tratta di esseri umani, allo sfruttamento della prostituzione e l'usura.
Potenziamento del Ministero Pubblico - Di fronte alla mole di lavoro del Mistero pubblico aveva sottolineato in diverse occasioni la necessità di potenziare le risorse umane, riuscendo di fatto a ottenere un incremento del personale.
Altri impegni - Si ricorda infine il suo impegno anche come membro del Comitato svizzero di Amnesty International e nel Comitato dell'Associazione internazionale per la prevenzione della tortura.