Cerca e trova immobili
Le indagini mirano a scoprire l’identità del corpo trovato a Vergeletto, ma anche le ragioni e la data del decesso
VERGELETTO - A chi appartengono i resti della gamba rinvenuti da un’escursionista svizzero tedesca a passeggio sulla strada della cava nei pressi di Vergeletto?
La domanda, per ora, non ha risposta. Come già anticipato ieri, tuttavia, il decesso non sembrerebbe avvenuto di recente. I primi passi dell’indagine, naturalmente, sono stati quelli di controllare la compatibilità con eventuali scomparsi. «Ma – dichiara al CdT Stefano Gianettoni , addetto stampa della Polizia cantonale – gli accertamenti in tal senso non hanno dato alcun esito utile per identificare la vittima».
Non resta, insomma, che affidarsi al lavoro della scientifica e dei medici patologi. «Il primo passo – spiega ancora Gianettoni – sarà quello di cercare di stabilire il sesso della vittima, in particolare attraverso l’analisi delle ossa. Poi ci si affiderà all’esame del DNA».
Il compito, in seguito, sarà quello di comparare gli esiti di queste analisi con il materiale genetico riguardante i casi di scomparsa verificatisi negli ultimi anni. Un lavoro, questo, che può durare giorni come settimane.
Ma c'è pure da chiarire quando e perché è avvenuto il decesso. In questo caso sono fondamentali le tracce rilevate sul posto fra martedì e ieri dagli specialisti della scientifica.
