Tassa sulla salute: «Confermiamo la via del ricorso legale»

I sindacati ticinesi e lombardi si sono incontrati a Como: «Fermate l’iter».
BELLINZONA / COMO - «Fermare l'iter ministeriale» e «riprendere il confronto con le Regioni».
Sono le due richieste uscite dall'incontro tenuto a Como dei consigli sindacali interregionali italo svizzeri. Il tema era la tanto discussa tassa sulla salute (annunciata e mai entrata in vigore fino ad adesso) nei confronti dei "vecchi frontalieri. Il comunicato stampa, firmato da Unia, Vpod, Ocst, Syna, Syndicom, Cgil, Cisl e Uil, conferma «il giudizio di forte contrarietà all’applicazione della legge».
I sindacati auspicano che «i Ministeri della Salute e dell’Economia non procedano con la definizione del decreto attuativo di fronte a un’incertezza normativa e di efficacia del provvedimento». Inoltre «confermano la via del ricorso al Tribunale ordinario per porre la questione degli evidenti profili d’incostituzionalità alla Corte Costituzionale»




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