Sembra un "mostro marino", ma è un tubo alla deriva nel Ceresio

Il manufatto ha attirato l'attenzione di diverse persone. L'autorità di bacino: «Pericolo per la navigazione». Nuovo sopralluogo in serata
Il manufatto ha attirato l'attenzione di diverse persone. L'autorità di bacino: «Pericolo per la navigazione». Nuovo sopralluogo in serata
LAVENA PONTE TRESA - Questo pomeriggio, venerdì 15 agosto, nelle acque di Lavena Ponte Tresa, un tubo di diversi metri, parte della captazione dell’acqua del lago, si è staccato per cause ancora da accertare.
Lo comunica l'autorità di bacino italiana. «Galleggiando in superficie ha attirato la curiosità e lo stupore dei presenti: in un primo momento, alcuni bagnanti hanno creduto di trovarsi davanti a una sorta di “mostro marino”. La realtà si è rivelata meno fantasiosa ma altrettanto urgente: il manufatto rappresentava un pericolo per la navigazione. Su richiesta dell’autorità di bacino del Ceresio, una vedetta della Guardia di Finanza è intervenuta per mettere in sicurezza l’area».
Sul posto anche la Polizia Cantonale, che ha collaborato in acque italiane con le Fiamme Gialle. Presenti all’intervento il sindaco di Lavena Ponte Tresa e Presidente dell’autorità di bacino, Massimo Mastromarino. In serata previsto un nuovo sopralluogo.





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